Anche questo anno il Dipartimento Cultura FIAF organizzerà un laboratorio Tematico per realizzare un progetto che potrà essere pubblicato su Agorà DiCult e che potrà essere messo a disposizione delle attività pratiche territoriali.
Silvano Bicocchi, Direttore del Dipartimento di Cultura FIAF ha annunciato che il tema Di Cult FIAF prescelto per il 2023/2024 è “TOTEM E TABU’”
Ci siamo presi qualche giorno di ferie per ricaricare le pile e ripartire con tante attività e novità!
I cataloghi del LAB 120 “CONFINI” sono pronti ed a settembre inizieremo la consegna. Per chi desiderasse averne una copia, di seguito il link per il preordine: https://forms.gle/oDZrSQLyNTJ9BoEd8 (contributo per la realizzazione: 10€ a copia)
Il 10 settembre saremo esposti con i progetti del Lab FIAF 120 “Confini” all’interno della manifestazione Le Letture del Merlo.http://www.leletturedelmerlo.eu/lldm/2023/
Si è da poco concluso il Laboratorio DiCult FIAF 120, svolto nelle province di Livorno, Lucca Massa e Carrara, Pisa, all’interno del quale sono stati realizzati 36 progetti.
L’atto conclusivo, oltre alle mostre collettive e non dei vari Laboratori, è la realizzazione del catalogo.
Questo anno abbiamo deciso di realizzarlo in modalità cartacea, così da poterlo custodire all’interno delle nostre librerie e poter osservare le opere con la necessaria attenzione.
Per chi desiderasse averne una copia, di seguito il link per il preordine:https://forms.gle/oDZrSQLyNTJ9BoEd8(contributo per la realizzazione: 10€ a copia; la stampa del catalogo avverrà dopo aver ricevuto un ordine totale minimo di 20 copie.)
I progetti fotografici del LAB DiCult 074, svolto nell’ambito del Progetto Nazionale FIAF “Ambiente Clima Futuro” sono stati esposti all’interno della Manifestazione RIOMAGNO FOTOINCONTRI che si è tenuta nei giorni 24 e 25 Giugno a RioMagno di Serravezza.
Il Gruppo Fotografico Iperfocale di Pietrasanta organizza la manifestazione come maratona fotografica all’aperto dove fotoamatori di ogni genere e livello, ma accomunati dalla stessa passione, possano esporre le proprie opere, confrontandosi e scambiando esperienze, promuovendo performance estemporanee che, in un clima di convivialità, favoriscono l’arricchimento culturale, tecnico ed artistico di tutti i partecipanti alla kermesse. L’elemento caratterizzante ed irrinunciabile che ha contraddistinto anche le passate manifestazioni, che, per questo, infatti, sono state uniche nel loro genere, è costituito dalla partecipazione attiva degli abitanti del piccolo borgo che rendono possibile l’uso di spazi anche privati, così che vicoli, cortili, cantine, balconi, muri, piazzette… si fondono in un unico, scenografico continuum espositivo che si sviluppa all’interno del caratteristico paese.
Il giorno 16 alle 17.30 sarà inaugurata a Villa Montalvo a Campi Bisenzio (Firenze) la prima mostra collettiva relativa al Laboratorio Tematico DiCult FIAF “CONFINI.
Saranno esposti i progetti realizzati nell’ambito del LAB Di Cult 110 FIAF, relativo alle province di Firenze, Pistoia, Prato e Siena, Coordinato da Marco Fantechi con la collaborazione di Lia Mucciarini e Bruno Simini; LAB Di Cult 120 FIAF, per le province di Livorno, Lucca, Pisa, Massa e Carrara, Coordinato da Silvia Tampucci, con la collaborazione di Paolo Bini e Alessio Brondi; LAB Di Cult 136 FIAF, per la provincia di Arezzo, Coordinato da Stefano Stefanoni (AR) con la collaborazione di Serena Cellai.
La mostra sarà visitabile nel fine settimana del 17,18, 19 giugno con orario 10.00 – 19.00.
Il mese di giugno ci vedrà impegnati con 2 mostre fotografiche.
Gli autori partecipanti fanno parte delle province di Livorno, Lucca, Pisa Massa e Carrara ed hanno preso parte alle seguenti mostre:Maggio/ giugno 2022: Mostra Collettiva provincia di Lucca, nell’ambito del Circuito OFF Lucca. Settembre 2022: Mostra Collettiva provincia di Pisa, nell’ambito delle “Letture del Merlo” Cascina.Febbraio 2023: Mostra Collettiva provincia di Livorno, nell’ambito del Livorno Photo Day 2023.
I progetti fotografici del LAB DiCult 074, svolto nell’ambito del Progetto Nazionale FIAF “Ambiente Clima Futuro” saranno esposti all’interno della Manifestazione RIOMAGNO FOTOINCONTRI che si terrà nei giorni 24 e 25 Giugno a Riomagno di Serravezza.https://fiaf.net/toscana/2023/05/14/rio-magno-fotoincontri/
Nello stesso mese, il giorno 16 alle 17.30 sarà inaugurata a Villa Montalvo a Campi Bisenzio (Firenze) la prima mostra collettiva relativa al Laboratorio Tematico DiCult FIAF “CONFINI” e vedrà coinvolti i 4 Laboratori della Toscana.- LAB Di Cult 110 FIAF, tema ”CONFINI”o Coordinatore: Marco Fantechi, (FI)Collaboratori: Lia Mucciarini, Bruno Simini. – LAB Di Cult 120 FIAF, tema “CONFINI” o Coordinatore: Silvia Tampucci,Collaboratori Paolo Bini e Alessio Brondi. (LI, PI, LU, MS)- LAB Di Cult 126 FIAF, tema ”CONFINI” o Coordinatore: Paolo Cappellini, Mario Filabozzi. (GR)- LAB Di Cult 136 FIAF, tema ”CONFINI” o Coordinatore: Stefano Stefanoni (AR)
Volete raccontarci qualcosa dell’evento di Livorno Photo Day?
NICOLA: Ben organizzato, interessante, belle mostre, accogliente, emozionante, alla mano,vicino casa, ottimi consigli. SANDRA: Un evento in cui regna la condivisione, lo scambio, riflessivo, un posto in cui sentirsi a proprio agio, qui la fotografia racconta e fa incontrare la dimensione umana. JULIA: Emozionante, profondo, sentirsi a casa, energie positive, ansia che è passata subito, grandi fotografi, tanta creatività, bellissima esperienza. FEDERICA: una partecipazione inaspettata che mi ha felicemente travolto e che mi ha permesso di conoscere persone speciali. IRENE: la mia prima lettura di portfolio, speciale grazie ai miei compagni di avventura, ai mentori del Circolo ed ai lettori veramente straordinari, capaci di insegnare anche solo muovendo una foto sul tabellone MASSIMILIANO: é stata la mia prima esperienza di lettura, La condivisione di proprie immagini sensazioni e pensieri è molto bella , arricchisce chi le mostra e chi le „ascolta“ , ho trovato un ambiente veramente sano , privo di protagonismi e invidie , tutte le persone incontrate anche con esperienze infinitamente più importanti delle mie si sono poste sul mio stesso piano , nessuno ha fatto pesare la propria esperienza e competenza. Questo è comunque anche lo spirito del nostro bellissimo gruppo che ci nutre di energie per andare avanti sperimentare e scoprire…. DAVIDE: Poter mostrare il mio primo portfolio a Silvano Bicocchi è stato davvero importante. Con la sua esperienza e sensibilità è riuscito a capire perfettamente la molla che mi aveva spinto a realizzarlo: la rabbia per il declino della mia città, un destino cui non riusciamo a opporci e che tentavo di raccontare. È stato formativo anche vedere alcuni dei lavori degli altri autori, livelli di esperienza e stili diversissimi tra loro.
D: Ciao Luca, tu sei Vice Presidente Club Fotografico Apuano, che questo anno ha festeggiato il cinquantesimo anno della sua attività. Ci racconti qualcosa di te? R: Ciao Silvia, io vengo dal mare. Ho iniziato a fotografare nel 1987 sott’acqua (NIKONOS V) da autodidatta per condividere con gli amici le bellezze sommerse. E nel 1991 ho acquistato la mia prima reflex (NIKON FM2 NEW) ed ho iniziato il mio percorso da fotoamatore. Sott’acqua ho scattato per una 15na di anni ma oggi solo foto terrestri. Dopo la Laurea Magistrale in Economia e Commercio ho iniziato a lavorare come Consulente Finanziario, lavoro che attualmente continuo a fare.
Daniela Marzi
D: Ciao Daniela, ti facciamo la solita domanda che abbiamo fatto a Luca. R: Qualcosa di me: bancaria per forza, fotografa per passione , quella grande che ti fa dimenticare tutti i problemi quando, come pescatore o cacciatore, “esci” con la tua fotocamera e anche se non “catturi” niente hai una visione della realtà diversa, dettagliata, intima e particolare.
R: Non è la nostra prima volta al LIVORNO PHOTO DAY e dobbiamo fare i complimenti per il “marketing sui social” ma anche per il resto. Livorno è una esperienza di confronto e crescita che consigliamo a tutti, in una location suggestiva e accogliente dove incontrare illustri autori e vivere ore liete, condividendo visioni sul meraviglioso mondo inclusivo della fotografia.
Sono nato a Napoli l’8 gennaio del 1954. Il primo approccio con la fotografia avviene grazie al regalo di una macchina di importazione sovietica Fed3 (copia della mitica Leica 3). Nel 1972 inizio le prime sperimentazioni di sviluppo e stampa dei negativi fino alla stampa a colori da diapositive con Cibachrome. Dopo aver conseguito il diploma di Perito Meccanico nel ’74 ed assolti gli obblighi di leva, nel ’77 inizio la mia attività lavorativa affiancando mio padre nell’azienda di famiglia (installazione e manutenzione di apparecchiature elettromedicali). Negli anni 90 avvio una produzione di accessori per apparecchiature elettromedicali. Nonostante il lavoro impegni quasi tutto il mio tempo riesco comunque a coltivare la passione per la fotografia che intanto mi portava ad esplorare la fotografia digitale, senza però abbandonare quella analogica.
Le opere “Libri d’artista” esposti al Livorno Photo Day, sono un po’ la somma di tutte le esperienze sia fotografiche sia di manualità maturate sino al 2010, anno in cui su invito di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma, titolari della Galleria Lineadarte-Officinacreativa, partecipo alla Prima Biennale del Libro d’Artista campana.
La partecipazione al LPD è stata una esperienza di enorme interesse, ed esprimo la mia gratitudine a Silvia Tampucci, Alessio Brondi e non per ultimo Paolo Bini che hanno creduto nel mio lavoro. Il LPD è stato un evento ricco di confronti che contribuiscono sia alla mia crescita personale sia per raccogliere spunti per lavori futuri. E’ stata altresì l’occasione sia di incontri ‘reali’ con amici dopo anni di condivisione ‘web’, sia di nuove conoscenze destinate a future collaborazioni con lo scambio delle reciproche esperienze. Personalmente è stata la mia prima partecipazione al LPD, e sono rimasto molto sorpreso come solo tre persone possano aver potuto organizzare con precisione e meticolosità un evento che ha visto una enorme afflusso di pubblico. Il mio augurio è di proseguire imperterriti per la loro strada e che ancora in futuro possa essere vostro ospite.
LivornoPhotoday è una manifestazione fotografica nata nel 2019 da un’idea di Silvano Bicocchi, Direttore del Dipartimento Cultura FIAF, Silvia Tampucci, Vicedirettrice delle Gallerie FIAF e coordinatore dei Laboratori tematici DiCult FIAF per le province di Livorno Lucca e Pisa, Alessio Brondi, Tutor fotografico FIAF e collaboratore dei laboratori DiCult FIAF, e Paolo Bini, Animatore Culturale FIAF e collaboratore dei laboratori DiCult FIAF.
La 5° edizione si è svolta il 26.02.23 c/o la Biblioteca Comunale dei Bottini dell’Olio a Livorno ed ha visto la segnalazione di tre progetti che potranno esser esposti alla 6° Edizione del LivornoPhotoDay che si svolgerà il prossimo anno nello stesso periodo: Giuseppe Fausto, Mario Mencacci Bandini, Monica Parisi.
I lettori della manifestazione sono stati: Silvano Bicocchi, Benemerito della Fotografia Italiana e Direttore del Dipartimento Cultura FIAF; Alessandro Fruzzetti, Fotografo (Autore dell’anno Fiaf Toscana 2019 e AFI Artista della Fotografia Italiana); Benedetta Falugi, fotografa indipendente che ha fatto parte del Collettivo Fotografico InQuadra e oggi fa parte della Community globale di Street Photography “Women in Street”; Elena Bacchi, Fotografa e AFI Artista della Fotografia Italiana.
(Alle letture hanno partecipato 35 autori).
VARANASI, MORTE SUI GHAT di Giuseppe Fausto
Per aver valorizzato la ritualità religiosa, funeraria indiana, secondo lo stile del reportage umanistico, restando fedele ai valori antropologici di quella civiltà. L’autore riconosce i valori dell’umanità indiana essenzialmente attraverso una composizione che ha simbolizzato gli scenari ed evitato una interpretazione soggettiva.
(immagine tratte dal lavoro completo)
EMOZIONI INANIMATE di Mario Mencacci Bandini
Per la dinamicità del linguaggio di una street photography denso di un consapevole impiego del meccanismo proprio della fotografia: sfocati, trasparenze, riflessi. L’opera è ricca di composizioni fortemente espressive e rivelatrici dei valori simbolici ed effimeri della società consumistica.
(immagini tratte dal lavoro completo)
SLOW di Monica Parisi
Per aver ideato una sequenza dove i simboli soggettivi generano un significato universale. Un risultato reso possibile da un linguaggio fotografico denso di strumenti della visione che sanno toccare l’intimità col frammento e rappresentare l’universale con gli scenari naturali. Con l’opera a portfolio, l’autrice costruisce una immagine profonda della propria identità.