Cosa sono i Laboratori FIAF

L’attività di laboratorio ha un’imprescindibile e totale libertà espressiva;  nessun limite viene messo alla tipologia ed al numero di immagini potenzialmente realizzabili. 

L’attività fotografica collettiva svolta all’interno del laboratorio permette di poter avere un confronto costruttivo tra gli autori, permettendo ad ognuno di poter esprimere cio’ che il tema proposto possa rappresentare, andando ad indagare anche in una sfera emotiva piu’ profonda,  portando una crescita sia fotografica sia personale.

Il laboratorio ha le seguenti fasi:

– comunicazione via email dell’ iniziativa a tutti i circoli FIAF delle province di Livorno, Lucca e Pisa;

– contatto con i delegati provinciali per poter organizzare incontri nelle tre province così da presentare il tema e lo svolgimento del laboratorio;

– incontri conoscitivi nelle province;

– incontri mensili con gli autori che hanno aderito al laboratorio. Gli incontri si svolgono a rotazione nelle tre province cosi da permettere a tutti di poter essere presenti, cercando di non gravare ne’ come impegno ne’ come spostamenti;

– durante gli incontri vengono forniti contributi di approfondimento dal direttore Silvano Bicocchi, dai coordinatori e collaboratori dei Laboratori, vengono presentate le pubblicazioni di Agorà DiCult inerenti al tema, vengono stimolati gli autori a portare materiale che abbia connessioni con il tema proposto.

– durante lo svolgimento viene chiesto agli autori partecipanti di portare foto che per loro possa rappresentare l’argomento deciso, così da poter avviare sia un dialogo sia una critica fotografica. Gli autori possono inviare anche privatamente le loro opere cosi da poterne parlare tra un incontro ed il successivo;

– L’ultima serata del Laboratorio viene dedicata alla visione dei progetti terminati;

Da settembre a Febbraio vengono organizzate mostre collettive nelle province di Livorno, Lucca e Pisa. 

L’attività di laboratorio ha avuto un’imprescindibile e totale libertà espressiva;  nessun limite è stato messo alla tipologia ed al numero di immagini potenzialmente realizzabili.

http://www.fiaf.net/agoradicult/wp-content/uploads/2019/09/Regolamento-dei-LAB-Di-Cult_03.pdf